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Tavola
22 Gaudenzio
Ferrari (1470-1546):
Polittico con
« S.
Antonio fra i santi Ambrogio e Gerolamo
»
nella parrocchiale di Maggianico.
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Tavola 23 Particolare del
«S.
Antonio»
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Tavola 24 Particolare del
« S.
Gerolamo »
Olio su tela:
cm. 52 x 190 ciascuno;
stato di conservazione: buono.
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La parrocchiale di S.
Andrea a Maggianico conserva, oltre a quello del Luini,
anche un polittico di Gaudenzio Ferrari; la pittura del
Rinascimento ha lasciato così due pezzi importanti e
preziosi in una sola chiesa che si impone nella nostra
zona, come la più ricca di interesse pittorico.
Gaudenzio Ferrari sembra confermare nelle figure dei tre
santi la presenza nella sua formazione di un filone
peruginesco, denunciato dal ripetersi sui visi di una
identica espressione candida e tranquilla e dal muoversi
un poco femminile del gesto di benedizione. I volti, le
mani, le barbe candide e leggere, disegnati sotto
linflusso dello « sfumato » leonardesco,
sono inquadrati e sostenuti dallimpalcatura di
mantelli e di abiti, ampi e come solidificati; una
traccia delle qualità e delle abitudini di Gaudenzio
Ferrari affrescatore sembra trasparire dal muoversi di
certe parti del panneggio, un poco riassuntive nel
tracciato e nel chiaroscuro, in contrasto con la grande
accuratezza e trasparenza dei visi e delle mani.
Forse la mano meno sapiente di un aiuto portò a termine,
nelle parti ritenute meno importanti, lopera del
maestro.
Vi sono, nei nostri dintorni, parecchi segni
dellopera di questo maestro della pittura
post-leonardesca: a Como, nel Duomo, vi è una pala sua
ed una « Fuga in Egitto »; nella
chiesa di S. Giovanni a Bellagio è conservata
unaltra pala; a lui sono poi attribuite alcune
raffigurazioni dei « Simboli della Madonna » nella
vecchia parrocchiale di Bosisio Parini.
Bibliografia:
B. Berenson « The North Italian Painters of the
Renaissance » Londra 1907.
E. Halsey « Gaudenzio Ferrari» Londra 1908.
P. Gailoni « Sacro Monte di Varallo» Varallo 1909.
G. Peoli in « Thierne-Becker, Kunstter-Lexikon » XI Lispia
1915.
A. M. Brizio « Studi su Gandenzio Ferrari » in «
LArte » XXIX, 1916.
1V. Arslan «Due dipinti inediti di Gaudenzio Ferrari »
ibid XXXIV, 1931.
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